Notizie

Sam Lowes pone le basi per un 2012 al top

Wednesday, 23 November 2011 17:52 GMT
Sam Lowes pone le basi per un 2012 al top
Non è arrivata la vittoria, ma per Sam Lowes il bilancio al termine del campionato 2011 non può che esser positivo. Alla prima stagione a tempo pieno nel Mondiale Supersport dopo precedenti apparizioni "part-time" nel 2009, il 21enne pilota britannico ha messo in mostra tutto il potenziale velocistico sin dal primo round di Phillip Island dov'è arrivato ad un soffio (33 millesimi) dalla vittoria. Schierato dal Team Parkalgar Honda con una competitiva CBR 600RR, complessivamente l'ex campione del British Supersport quest'anno ha raccolto 6 podi (con 3 secondi posti), una pole position (a Misano Adriatico) chiudendo al sesto posto in classifica. Per il 2012, riconfermato da PTR (Performance Technical Racing), l'obiettivo non può che esser lottare per il titolo mondiale...


Complessivamente come giudichi la tua stagione 2011?


"Sono felice per alcuni risultati raggiunti e per la velocità che sono stato in grado di mostrare in sella alla mia moto, ma ovviamente come pilota voglio sempre di più e voglio soprattutto vincere. Va detto che ho capito sin dalla prima gara che sarebbe stato difficile: c'era bisogno di mantenere una buona costanza di rendimento in un campionato dal livello molto alto. Di sicuro ho imparato molto e siamo stati competitivi nella maggior parte delle gare, eravamo sempre lì nelle posizioni di testa o poco distanti. L'unica mia delusione sono stati quei piccoli errori che sono costati carissimo nel bilancio finale. Ad ogni modo questa esperienza mi tornerà utile l'anno prossimo, avevo bisogno di una stagione per imparare e prendere le "misure" del mondiale."


Quali sono i tuoi programmi per il 2012?


"Ho un accordo di massima per correre nuovamente con PTR Honda, dobbiamo soltanto sistemare dei piccoli dettagli. Senza dubbio rappresenta per me la soluzione migliore, nel 2012 voglio vincere ed è quello che si merita la squadra che per tante stagioni ha lottato per il gradino più alto del podio ed il titolo mondiale. Io nel frattempo ho già iniziato la preparazione: mi sto allenando con un nuovo trainer insieme a mio fratello (gemello e pilota, ndr) Alex e Leon Haslam. Sarò in forma per i primi test del mese di gennaio, non vedo l'ora di tornare in sella."


A proposito di Leon Haslam, ti ha aiutato molto nel corso della stagione 2011?


"Assolutamente sì. Siamo ottimi amici, trascorriamo molto tempo insieme e da pilota ho massimo rispetto per Leon e Ron, hanno ottenuto dei risultati eccezionali e conoscono tutto nel mondo delle due ruote. Da Leon ho imparato molto: lui quando scende in pista da sempre il 110 %, ha solo 28 anni, ma ha guidato una gran varietà di moto. Mi è stato di grande aiuto quest'anno, gli sono molto riconoscente".